
località: Skopje, Macedonia del Nord
tipologia: documentario ibrido
data: 2024
durata: 20 minuti
All’inizio degli anni 2010, la Macedonia affrontava sfide politiche complesse: un Paese nuovo, non ancora riconosciuto dalla Grecia e con difficoltà di accesso all’UE. Messa in discussione dagli Stati vicini, la sua identità nazionale subì continue pressioni, mentre il governo lanciava il progetto Skopje 2014: archi trionfali, templi, memoriali, più di quaranta nuovi edifici monumentali e settantacinque statue e fontane ispirate all’antico patrimonio ellenico. In pochi anni, la città cambiò volto, assumendo l'aspetto artificiale di un’antica città ellenica.
Il film osserva la vita quotidiana degli abitanti accanto agli spazi pubblici monumentali, spesso vuoti, mostrando il paradosso di alcune costruzioni: ancora incompiute, già mostrano segni di degrado. Scene surreali, come persone che leggono brani di letteratura greca negli spazi pubblici tra i nuovi edifici, rivelano il contrasto tra monumentalità e vita ordinaria.
Director, DOP, Editor: Antonio Paoletti
Producer: Jorge Mejía Hernández
Key Cast: Ibrahim and Neat Zekir. Sonja Ivanova, Ignatije
Sound: Icaro Tealdi